ACCEDI
Domenica, 22 giugno 2025

FISCO

Legittimazione di usi civici esente dall’imposta di registro

L’esenzione, per gli atti aventi ad oggetto trasferimenti immobiliari, opera dal 24 giugno 2014

/ Anita MAURO

Sabato, 30 agosto 2014

x
STAMPA

download PDF download PDF

Dal 24 giugno 2014, tutti gli atti immobiliari concernenti gli usi civici, sia che comportino un trasferimento di diritti reali, che in caso contrario, godono dell’esenzione da imposte di bollo, di registro e da ogni altra tassa, a norma dell’art. 2 della L. 1 dicembre 1981 n. 692. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate, nella ris. n. 80 di ieri. 

La questione concerne, nuovamente, le agevolazioni per gli “usi civici”, ovvero i diritti (la cui genesi è da ricondurre al diritto medievale) spettanti alla collettività su beni demaniali o di terzi (come, ad esempio, il “diritto di legnatico”, che consente di raccogliere legna; o il “diritto di fungatico”, che consente di raccogliere funghi, etc.), che sono stati già oggetto di attenzione nella ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU