Enigma fattura per i servizi di e-commerce
Permane l’obbligo di fatturare i servizi elettronici online resi a «privati»
In attesa delle disposizioni nazionali che recepiscano le nuove regole di territorialità IVA per i servizi di telecomunicazione, teleradiodiffusione e di e-commerce, applicabili dal 1° gennaio 2015, le problematiche degli operatori si concentrano sulla questione della fatturazione delle suddette prestazioni.
Si ricorda, infatti, che in attuazione della direttiva 2008/8/CE (che ha modificato l’art. 58 della direttiva 2006/112/CE), dal 2015, il luogo delle prestazioni di servizi forniti per via elettronica, resi a utenti che non sono soggetti passivi IVA in alcuno Stato della Ue è il luogo in cui il servizio è “consumato”, vale a dire ove il soggetto privato è residente o stabilito. Il medesimo criterio territoriale (Stato del committente) si applica anche ai servizi di telecomunicazione ...
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