Legittima la compensazione dei debiti verso il socio escluso e poi fallito
Determinante il momento in cui sorge il debito verso il socio, nel caso di specie relativo al rimborso della partecipazione dopo la delibera di esclusione
Il diritto del socio al rimborso della propria partecipazione a seguito dell’esclusione sorge nel momento della relativa delibera e non in quello successivo della vendita della partecipazione stessa. Il principio, stabilito dal Tribunale di Milano con ordinanza del 9 ottobre scorso, risultava determinante per risolvere la complessa situazione sottoposta al suo esame.
La vicenda – riassunta e semplificata – vedeva una banca cooperativa per azioni quotata escludere, il 20 dicembre 2013, una propria socia (sas) per averla obbligata ad agire giudizialmente nei suoi confronti per il recupero di un credito da finanziamento, come previsto dall’atto costitutivo (ex art. 2533 comma 1 n. 1 c.c.). Il 14 gennaio 2014, la banca comunicava alla sas che la liquidazione della partecipazione ...
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