Via libera definitivo al «Jobs Act»
Ieri il Senato ha approvato con voto di fiducia il testo «blindato» trasmesso dalla Camera
La reintegrazione del lavoratore nel posto di lavoro non sarà più prevista nel caso dei licenziamenti economici illegittimi, mentre per quelli disciplinari ingiustificati verrà limitata a “specifiche fattispecie”. Si tratta certamente di una delle novità più significative introdotte alla Camera nel testo del Jobs Act, approvato ieri sera in via definitiva dal Senato con 166 voti favorevoli, 112 contrari e un astenuto, dopo che il Governo aveva posto la questione di fiducia.
Spetterà ora all’Esecutivo darne attuazione, già entro i prossimi 6 mesi, sulla base delle deleghe contenute nel provvedimento. Ricordiamo (si veda “Via libera al «Jobs Act», niente reintegro per i licenziamenti economici” del 9 ottobre) che esse sono cinque e riguardano: la razionalizzazione ...
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