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Contraddittorio preventivo nelle «indagini a tavolino» alle Sezioni Unite

La sezione V della Cassazione rileva i diversi orientamenti e prospetta l’interpretazione analogica dell’art. 12 della L. 212/2000

/ Alfio CISSELLO

Sabato, 17 gennaio 2015

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Il tema del contraddittorio preventivo tra le parti è di estrema attualità: infatti, dopo la sentenza n. 406/2015, ove la Cassazione ha sancito la sua necessità negli accertamenti fondati sull’abuso del diritto (si veda “Contraddittorio necessario anche nell’abuso del diritto” del 16 gennaio 2015), la sezione V della Corte di Cassazione ha rinviato una questione della massima importanza al Primo Presidente, il quale, se del caso, investirà le Sezioni Unite.
La problematica, rilevata nell’ordinanza n. 527 del 2015, riguarda il rispetto del contraddittorio procedimentale nelle c.d. “indagini a tavolino”.

A ben vedere, siamo in presenza di un contrasto giurisprudenziale in merito alla tematica.
Un primo orientamento ritiene che l’art. 12 comma 7 della ...

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