Errore revocatorio da ponderare con cautela
Se detto errore non è presente nel senso inteso dalla legge, il ricorso per revocazione è inammissibile
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 9356/2015, ha chiarito i presupposti di ammissibilità della revocazione, stabilendo che l’errore di fatto idoneo a legittimarla non soltanto deve essere la conseguenza di una falsa percezione delle cose, ma deve avere carattere decisivo, nel senso di costituire il motivo essenziale e determinante della pronuncia impugnata.
Il giudizio sulla decisività dell’errore costituisce del resto un apprezzamento di fatto riservato al giudice del merito, non sindacabile in sede di legittimità, se sorretto da congrua motivazione, non inficiata da vizi logici e da errori di diritto (tra le altre, Cass. nn. 25376/2006, 3935/2009, 24334/2014).
La revocazione, concepita come mezzo di impugnazione a cosiddetta critica vincolata, sostitutiva della precedente ...
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