Dall’ultimo pagamento dilazionato, maggior valore accertabile
I giudici applicano i principi affermati dalla giurisprudenza in tema di disconoscimento agevolazioni «prima casa»
/ Alfio CISSELLO e Anita MAURO
Lunedì, 13 luglio 2015
In tema di cessioni immobiliari, intendendosi per tali anche quelle assoggettate a IVA, le parti hanno l’obbligo di rendere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà recante l’indicazione analitica delle modalità di pagamento del corrispettivo.
L’art. 35 comma 22.1 del DL 223/2006 stabilisce che se le indicazioni illustrate sono omesse, incomplete o mendaci, viene irrogata una sanzione da 500 a 10.000 euro e, ai fini dell’imposta di registro, i beni trasferiti possono essere sottoposti a rettifica di valore ai sensi dell’art. 52 comma 1 del DPR 131/86.
Sostanzialmente, se difetta la tracciabilità del pagamento, quale sanzione indiretta il sistema prevede la possibilità, per il Fisco, di disconoscere il c.d. “prezzo valore”.
L’Agenzia ...
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