ACCEDI
Sabato, 10 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

L’attività sportiva dilettantistica può «coesistere» con quella commerciale

Non c’è incompatibilità se è dimostrato che si tratta di una vera forma associativa

/ Francesco NAPOLITANO

Mercoledì, 23 settembre 2015

x
STAMPA

download PDF download PDF

L’esercizio di un’attività sportiva dilettantistica non è incompatibile con quello di un’attività commerciale.

È questo, tra gli altri, l’importante assunto che emerge dalla lettura della sentenza della C.T. Reg. della Campania n. 7555/34/2015, chiamata a pronunciarsi su un appello proposto da una ASD (svolgente attività di palestra) che, con un nutrito numero di eccezioni già proposte e respinte in primo grado (nullità della notifica, erroneità dell’accertamento in quanto basato su presunzioni, mancanza di motivazioni, accesso effettuato su autorizzazione della Procura in assenza dei presupposti, ossia gravi indizi), richiedeva l’annullamento dell’avviso di accertamento, evidenziando – in particolare – che, svolgendo attività istituzionale e non commerciale ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU