Favor rei alla prova degli istituti deflativi del contenzioso
Negli atti già emessi, le sanzioni possono essere state conteggiate applicando le «vecchie» misure
Le innovazioni apportate dal DLgs. 158/2015 al sistema sanzionatorio operano, se più favorevoli al contribuente, in via retroattiva, applicandosi l’art. 3 del DLgs. 472/97.
Ciò è stato di recente confermato da una comunicazione di servizio dello scorso dicembre proveniente dalla Direzione Centrale Accertamento dell’Agenzia delle Entrate.
In ragione di quanto detto, specie in questa prima fase di applicazione delle novità, vari possono essere gli scenari che il difensore tributario si trova a dover gestire.
Non ci sono problemi se l’atto non è ancora stato emanato o se è pendente il contenzioso: rispettivamente, l’applicabilità del favor rei può essere sollecitata o tramite apposita memoria (anche ai sensi dell’art. 12 della L. 212/2000) o in sede giudiziale, possibilmente ...
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