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CONTABILITÀ

L’entità della voce non richiede informazioni complementari in Nota integrativa

L’importo elevato della voce «fatture da ricevere» è insufficiente a imporre di completare l’informativa richiesta dal bilancio abbreviato

/ Maurizio MEOLI

Venerdì, 5 febbraio 2016

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La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 2190, depositata ieri, si sofferma su importanti profili in materia di rappresentazione veritiera e corretta nell’ambito dei bilanci, tanto più in vista dell’imminente inizio della campagna di approvazione dei bilanci chiusi al 31 dicembre 2015.

In particolare, si afferma che il principio in base al quale, se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo, di cui all’art. 2423 comma 3 c.c., costituisce una clausola generale la quale, in quanto determinativa di obblighi ulteriori rispetto a quelli di legge, deve essere utilizzata in modo controllato, dandone adeguata e congrua motivazione. ...

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