In arrivo un unico modello processuale per l’accertamento di crisi e insolvenza
È prevista la legittimazione ad agire dei soggetti con funzioni di controllo e vigilanza sull’impresa
Lunedì, 22 febbraio 2016
Lo schema di disegno di legge recante delega al Governo per la riforma organica delle discipline della crisi di impresa e dell’insolvenza, approvato dal Consiglio dei Ministri del 10 febbraio, prevede l’emanazione di uno o più decreti legislativi destinati, tra l’altro, a riscrivere la normativa riguardante le procedure concorsuali attualmente previste dal RD 267/42 (L. Fall.).
In primo luogo, è prospettata l’introduzione di una definizione dello stato di crisi, intesa come probabilità di futura insolvenza, mantenendo l’attuale nozione di insolvenza di cui all’art. 5 L. Fall., fondata sull’esistenza di “inadempimenti od altri fatti esteriori, i quali dimostrino che il debitore non è più in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni”.
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