Imposte d’atto fisse per le vendite giudiziarie di immobili
L’agevolazione trova applicazione a condizione che l’immobile venga rivenduto entro due anni
Il “decreto salva banche” (DL 14 febbraio 2016 n. 18, da convertire entro il 15 aprile), ha introdotto un’importante agevolazione fiscale per le vendite di immobili all’asta giudiziaria.
La nuova norma (art. 16 del DL 18/2016) prevede, infatti, che le imposte di registro, ipotecaria e catastale trovino applicazione in misura fissa (200 euro ciascuna) agli atti di trasferimento della proprietà o di diritti reali immobiliari emessi nell’ambito di vendite giudiziarie, a condizione che l’immobile sia rivenduto entro due anni.
Il risparmio fiscale che deriva dall’agevolazione può risultare consistente, se si tiene conto del fatto che, ad esempio, le vendite di fabbricati fuori campo IVA, in assenza di agevolazioni, scontano l’imposta di registro del ...
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