Tango bond con imposta del 12,50% sul rimborso
Secondo l’Agenzia, sono imponibili le somme corrisposte a seguito dell’arbitrato
Il rimborso del capitale versato in sede di sottoscrizione dei titoli obbligazionari argentini, stabilito in sede di arbitrato nella misura del 150% del relativo valore nominale, rappresenta una plusvalenza imponibile per la parte eccedente il costo di acquisto, come tale soggetta ad imposta nella misura del 12,50%. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 30 di ieri, 28 giugno 2016.
La questione trae origine dalla moratoria dei titoli obbligazionari dichiarata dalla Repubblica Argentina nel 2001, con conseguente interruzione del pagamento degli interessi e sospensione del rimborso alla scadenza.
Per ciò che concerne le obbligazioni sottoscritte da investitori italiani, nel 2005 la Repubblica Argentina aveva promosso un’Offerta Pubblica di Scambio Volontaria ex art.
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