Il subappalto non salva in automatico l’appaltatore dalla responsabilità
Resta responsabile per la sicurezza se continua a esercitare una concreta e costante ingerenza nell’effettuazione dell’opera
Intervenendo in tema di sicurezza sul lavoro, la terza sezione penale della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 37229 depositata ieri, ha ribadito che l’appaltatore che subappalta l’esecuzione delle opere non perde in automatico la qualifica di datore di lavoro, ma la sua responsabilità in materia di infortuni permane se lo stesso continua a esercitare una ingerenza nella prosecuzione dei lavori.
Pertanto, per accertarne la responsabilità occorre verificare se l’appaltatore ha esercitato o meno una ingerenza concreta e costante sull’esecuzione dei lavori subappaltati ad altri. Alla luce di tale principio, e con riferimento al caso in esame, la Cassazione ha escluso che l’ingerenza in argomento possa derivare dalla mera presenza nel cantiere dell’amministratore ...
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