Interessi di banche estere per prestiti a medio-lungo termine esenti in Italia
I proventi non sono né assoggettati a ritenuta, né devono essere dichiarati dal soggetto percipiente
Le banche estere non sono tenute a dichiarare in Italia gli interessi percepiti in relazione ai finanziamenti a medio-lungo termine erogati a imprese italiane; l’esenzione da ritenuta prevista dall’art. 26 comma 5-bis del DPR 600/73 va, infatti, intesa quale esenzione da ogni forma di imposizione italiana, al di là di un non perfetto coordinamento tra le norme che regolano la fattispecie.
Sono questi i chiarimenti forniti dalla ris. Agenzia delle Entrate n. 84 di ieri, 29 settembre 2016.
Il caso portato all’attenzione dell’Agenzia riguarda una banca austriaca, priva di stabile organizzazione in Italia, erogante finanziamenti a medio-lungo termine a imprese italiane. Gli interessi e gli altri proventi relativi a tali finanziamenti costituiscono redditi di capitale ai sensi ...
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