Nel ravvedimento non opera la presunzione «paradisiaca» degli investimenti
La presunzione ha ad oggetto l’intero ammontare dell’investimento, non i soli redditi da esso derivanti
Spesso le violazioni sul monitoraggio fiscale comportano diversi problemi ai fini del ravvedimento operoso.
Infatti, succede che il contribuente debba sanare non solo le violazioni dell’art. 5 del DL 167/90 (per cui quelle sul quadro RW propriamente intese), ma anche quelle connesse all’IVIE, all’IVAFE e ai redditi esteri non dichiarati.
Le osservazioni che seguono presuppongono che il contribuente abbia, nei termini, presentato la dichiarazione dei redditi, e che intenda ravvedere un investimento detenuto in un Paradiso fiscale oltre novanta giorni dal termine di presentazione della dichiarazione.
Abbiamo ritenuto di specificare ciò in quanto, se il ravvedimento avviene entro i 90 giorni, tutte le problematiche andrebbero ad intrecciarsi con l’equiparazione tra dichiarazione ...
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