Compensi degli amministratori senza privilegio
Il «rapporto societario» non è tutelato dall’art. 2751-bis n. 2 c.c.
La Cassazione, con la sentenza n. 4406 depositata ieri, pur ribadendo un principio già affermato dai giudici di legittimità, sembra proseguire nell’opera di puntualizzazione delle caratteristiche del rapporto che lega l’amministratore alle società di capitali e delle conseguenti ricadute sulle varie tematiche correlate ai compensi ad esso spettanti.
Solo qualche giorno fa, le Sezioni Unite, nella sentenza n. 1545/2017, hanno stabilito che il rapporto dell’amministratore con la società non è assimilabile né a quello di un lavoratore subordinato o parasubordinato, né a quello di un prestatore d’opera autonomo, e come tale non può e non deve essere regolato da un contratto. L’amministratore è un organo della persona giuridica che rappresenta; egli si immedesima con ...
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