Rottamazione dei ruoli a spese compensate, via libera della Cassazione
Dalla dichiarazione di adesione si desume la volontà di rinunciare al ricorso
La presentazione della domanda per la definizione agevolata di cui all’art. 6 del DL n. 193/2016, più nota come “rottamazione dei ruoli”, è sufficiente a “chiudere” il giudizio in corso, non essendo necessario il perfezionamento della definizione stessa (domanda e pagamento integrale).
Lo si desume dall’ordinanza n. 5497 del 3 marzo 2017 con la quale la Cassazione ha dichiarato l’estinzione del giudizio e la compensazione delle spese.
Nello specifico un contribuente aveva ricevuto per l’anno 2006 una rettifica in aumento del proprio reddito, scaturente dall’acquisto di un’autovettura. Le Commissioni tributarie hanno bocciato la tesi del contribuente perché non fondata. In particolare i giudici d’appello hanno ritenuto legittima
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