CNDCEC: «No allo split payment per i professionisti»
Il Presidente Miani critica il provvedimento inserito nella manovra correttiva e invoca modifiche anche sulla definizione delle liti pendenti
L’estensione dello split payment anche alle categorie professionali non convince i commercialisti. Il Presidente del CNDCEC, Massimo Miani, ha infatti criticato, tramite una nota stampa diffusa ieri, il provvedimento inserito nella manovra correttiva dei conti pubblici varata due giorni fa dal Consiglio dei Ministri (si veda “In arrivo estensione dello split payment e rideterminazione della base ACE” del 12 aprile).
“All’epoca dell’introduzione di tale meccanismo (che consente ai committenti di girare l’IVA direttamente all’Erario anziché ai fornitori, attraverso la scissione del pagamento, ndr), i professionisti furono esclusi dalla sua applicazione, essendo già soggetti a ritenuta all’atto dell’incasso delle fatture”.
Un’impostazione ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41