Nessun limite territoriale per gli ispettori del lavoro
Con una nota, l’INL attribuisce al proprio personale una competenza di livello nazionale
Gli ispettori del lavoro non hanno limitazioni, dal punto di vista territoriale, nell’adozione di provvedimenti sanzionatori nei confronti di realtà datoriali situate in Comuni di Province limitrofe rispetto a quelle dove è ubicato il proprio Ufficio.
Questo è quanto emerge dalla recente nota n. 4687/2017, con la quale l’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) fornisce indicazioni in merito agli ambiti territoriali di intervento ispettivo.
Si ricorda, infatti, che in base al DLgs. 149/2015 e al successivo DPCM 23 febbraio 2016, che disciplina l’organizzazione delle risorse umane e strumentali, l’INL è articolato in un ufficio centrale con sede a Roma, in 4 uffici interregionali e 74 sedi territoriali, ognuna delle quali insistente in un preciso ambito territoriale, coincidente ...
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