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PROFESSIONI

Presupposti delle SOS anche dal controllo costante

Anche quanto rilevato nel corso dello svolgimento dell’attività professionale continua a valere ai fini della segnalazione

/ Maurizio MEOLI

Lunedì, 24 luglio 2017

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In base al nuovo art. 35 comma 1 del DLgs. 231/2007, ai fini dell’invio di una SOS alla UIF, “il sospetto è desunto dalle caratteristiche, dall’entità, dalla natura delle operazioni, dal loro collegamento o frazionamento o da qualsivoglia altra circostanza conosciuta, in ragione delle funzioni esercitate, tenuto conto anche della capacità economica e dell’attività svolta dal soggetto cui è riferita, in base agli elementi acquisiti ai sensi del presente decreto” (ovvero ai sensi del DLgs. 231/2007).
La nuova norma presenta taluni elementi di novità rispetto al previgente art. 41 comma 1.

Innanzitutto, il sospetto può essere desunto anche dal collegamento o frazionamento delle operazioni (elemento inesistente nel testo previgente). È stabilito, inoltre, che il sospetto

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