ACCEDI
Domenica, 4 maggio 2025

IL CASO DEL GIORNO

L’indeterminatezza del controllo fa decadere l’Erario dall’esercizio del potere

/ Antonio SANGIOVANNI

Sabato, 22 luglio 2017

x
STAMPA

download PDF download PDF

La previsione di termini decadenziali entro cui l’Ufficio può procedere all’accertamento tutela il contribuente dal rischio di soggezione all’infinito al potere impositivo.
L’art. 43 del DPR 600/73, infatti, dopo le modifiche della L. 208/2015, operanti nei confronti delle dichiarazioni presentate nel 2017 (quindi, dal periodo di imposta 2016), stabilisce che, per le imposte sui redditi, l’accertamento va notificato entro il 31 dicembre del quinto anno successivo (e non più del quarto) a quello in cui è stata presentata la dichiarazione o del settimo anno successivo (e non più del quinto) in ipotesi di omessa dichiarazione. Quanto detto vale anche per l’imposta sul valore aggiunto in virtù dell’art. 57 del DPR 633/72.

È sempre per le dichiarazioni presentate ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU