Decisioni della Fed con impatto sul dollaro, meno sui tassi europei
La banca centrale Usa ha confermato di essere ben posizionata per proseguire il lento restringimento delle condizioni di politica monetaria
La Fed prevede di iniziare a ridurre il proprio portafoglio asset “relativamente presto” (dalla prossima riunione di settembre): un segnale di fiducia sull’economia americana lanciato dalla banca centrale al termine del proprio meeting in cui, come ampiamente atteso, i tassi sono stati lasciati invariati a 1,00-1,25%. La Fed ha confermato di essere ben posizionata per proseguire il percorso di lento restringimento delle condizioni di politica monetaria, mentre sul fronte economico il comunicato indica una crescita moderata e solidi miglioramenti nel mercato del lavoro.
Non manca una punta di cautela sull’inflazione, che è scesa sia a livello di indice generale sia di “core”. L’accenno all’inflazione è stato letto come atteggiamento accomodante ...
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