Per il Terzo settore restano diverse regolamentazioni parallele
CNDCEC e FNC sottolineano che le misure del nuovo Codice si applicano solo a soggetti definiti che si iscriveranno nel Registro unico nazionale
Con l’Informativa periodica del 4 agosto 2017, CNDCEC e Fondazione Nazionale dei Commercialisti commentano la riforma riforma del Terzo settore.
Il documento fornisce, dando anche alcuni spunti critici, una prima analisi dei principali macro-argomenti regolati dal Codice del Terzo settore:
- regime pubblicitario;
- rendicontazione e controllo;
- regime fiscale e scritture contabili;
- agevolazioni relative alle imposte indirette e ai tributi locali;
- incentivi alle erogazioni a favore degli enti del Terzo settore.
A tale riguardo, oltre al sistema dei controlli degli enti del Terzo settore e alle tempistiche per l’istituzione del Registro unico, viene segnalato come, seppur la riforma abbia la “finalità di omogeneizzazione del settore non profit”, l’impostazione del ...
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