Modifiche alla documentazione da presentare per l’anticipo pensionistico per lavori usuranti
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di ieri (Serie generale n. 231 del 3 ottobre 2017) il testo del decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali 20 settembre 2017 che riguarda l’accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente pesanti o faticose.
Queste categorie, individuate con il DLgs. 21 aprile 2011 n. 67, possono invocare il diritto al pensionamento anticipato con requisiti inferiori a quelli previsti per la generalità dei lavoratori dipendenti. Ulteriori disposizioni sono state stabilite con il DM 20 settembre 2011.
L’istruttoria delle domande di accesso al beneficio è svolta dalla sede territorialmente competente dell’ente previdenziale presso il quale il lavoratore è iscritto.
Il legislatore, intervenendo sul DM 20 settembre 2011, ha quindi stabilito che, al posto del Ministero del Lavoro, l’ente previdenziale possa avvalersi dell’operato dell’Ispettorato nazionale del lavoro per le verifiche dei requisiti necessari per l’accesso al beneficio.
Sono state quindi modificate le scadenze delle comunicazioni dell’ente previdenziale ed è stata sostituita la tabella A, allegata al decreto, recante indicazioni sulla documentazione minima da presentare ai fini della procedibilità della domanda di accesso al beneficio.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41