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LAVORO & PREVIDENZA

La Cassazione conferma il pro rata «rigido» prima del 2007

Illegittimi i massimali applicati dalle Casse private alle pensioni, in relazione alle anzianità maturate prima di tale anno

/ Luca MAMONE

Sabato, 9 dicembre 2017

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Con due recenti pronunce, l’ordinanza n. 27151/2017 e la sentenza n. 29046/2017, la Cassazione è nuovamente intervenuta in materia di violazione della regola del pro rata (si veda “Pro rata senza flessibilità per le pensioni maturate prima del 2007” del 9 settembre 2015) nella determinazione dei trattamenti pensionistici erogati dalle Casse previdenziali private, in entrambi i casi, la Cassa di previdenza dei Ragionieri e periti commerciali.

Con la prima pronuncia, richiamando un consolidato orientamento giurisprudenziale (cfr. Cass. SS.UU. n. 17742/2015), la Suprema Corte ha ribadito che sono da ritenersi illegittimi, per incompatibilità con il principio del pro rata introdotto dall’art. 3 co. 12 della L. n. 335/95, i provvedimenti delle Casse di ...

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