ACE, la riserva negativa per azioni proprie riduce la base massima agevolabile
Il patrimonio netto, che rappresenta l’ammontare massimo su cui determinare l’importo detassato, è assunto al netto della riserva
La base ACE di ciascun esercizio trova il suo limite massimo, secondo l’art. 11 comma 1 del DM 3 agosto 2017, nel “patrimonio netto risultante dal relativo bilancio, ad esclusione delle riserve per acquisto di azioni proprie”.
La norma replica in modo testuale la formulazione dell’art. 11 del precedente DM 14 marzo 2012, emanato nel momento in cui le azioni proprie venivano conteggiate nell’attivo patrimoniale e veniva iscritta nel passivo una riserva (in positivo).
Non appariva, quindi, chiaro se la locuzione “ad esclusione” di cui al citato art. 11 significasse che la riserva negativa non dovesse essere conteggiata (con ciò aumentando, potenzialmente, la base ACE fruibile), o che questa dovesse essere portata a riduzione delle altre poste di patrimonio
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