Nel modello IVA 2018 irrilevanti gli omessi versamenti periodici
Nel quadro VL si considera «a credito» il maggiore fra l’importo dell’IVA periodica dovuta e quello dell’imposta versata
Con l’introduzione dal 2017 della comunicazione dei dati delle liquidazioni IVA alcune modifiche hanno riguardato, oltre che il quadro VH, anche il quadro VL del modello IVA 2018. In quest’ultimo quadro, ai fini della determinazione del totale dell’IVA dovuta o a credito, è divenuta irrilevante la circostanza che l’imposta periodica dovuta non sia stata versata oppure lo sia stata in tutto o in parte.
Gli omessi versamenti dell’IVA in sede di liquidazione periodica, infatti, sono oggetto di autonoma riscossione sulla base dei dati trasmessi mediante la specifica comunicazione di cui all’art. 21-bis del DL 78/2010.
Si premette che nel rigo VL29 campo 1 (“Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto”) del precedente ...
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