Detrazione IVA ampia per manutenzioni su beni di terzi
Secondo le Sezioni Unite vale la strumentalità anche «prospettica» rispetto all’attività di impresa
La Corte di Cassazione, con la sentenza a Sezioni Unite n. 11533 di ieri, ha definito le condizioni per l’esercizio del diritto alla detrazione IVA in presenza di spese incrementative su immobili di terzi.
Nella fattispecie, viene riconosciuta la detrazione nel ricorrente caso di lavori di manutenzione o ristrutturazione su un immobile, eseguiti da parte di un’impresa che li detiene e utilizza per la propria attività alberghiera in forza di un contratto di locazione, risultando la proprietà in capo a un diverso soggetto giuridico.
La decisione pone fine a un lungo contrasto giurisprudenziale tra orientamenti che avevano riconosciuto il diritto alla detrazione dell’IVA afferente le descritte operazioni di manutenzione e ristrutturazione (Cass. nn. 3544/2010 e 10079/2009) e altri ...