Finanziamenti infruttiferi a rischio induttivo
Sempre rischioso l’apporto di capitali dei soci se incompatibile con la loro situazione reddituale
Sia nell’accertamento analitico-induttivo che in quello induttivo “puro”, l’Agenzia delle Entrate determina il reddito di impresa senza tener conto, in tutto o in parte, delle risultanze del bilancio e delle scritture contabili, potendosi avvalere di presunzioni, che nel primo caso dovranno essere gravi, precise e concordanti, mentre nel secondo potranno, se del caso, non esserlo (c.d. presunzioni semplicissime).
Soprattutto nelle società familiari si riscontra talvolta la prassi di finanziamenti infruttiferi effettuati dai soci a favore della società. Attraverso tali finanziamenti (mutui infruttiferi, quindi senza corresponsione di interessi) o apporti di capitale i soci intendono sopperire alle necessità finanziarie della società dovute a temporanea mancanza di liquidità. ...
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