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NOTIZIE IN BREVE

Da settembre nuovi minimi retributivi per le aziende artigiane della meccanica

/ REDAZIONE

Sabato, 11 agosto 2018

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Dal 1° settembre 2018 divengono operative, per i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane dei settori metalmeccanica, installazione di impianti, orafi, argentieri ed affini e delle imprese del settore odontotecnica, tre novità di carattere economico previste dall’accordo di rinnovo dello scorso 24 aprile, come integrato dal successivo accordo del 18 maggio.

La prima di tali novità riguarda i nuovi minimi di retribuzione: con il cedolino paga di settembre scatterà infatti il secondo dei due incrementi previsti dai citati accordi (il primo, si ricorda, era stato previsto dallo scorso mese di maggio), pari a 20 euro per il livello “pilota”; Di seguito si riportano gli importi effettivi.

Per l’area della metalmeccanica ed installazione di impianti:
- livello 1Q: 1.747,39 euro;
- livello 1: 1.747,39 euro;
- livello 2: 1.625,88 euro;
- livello 2B: 1.535,23 euro;
- livello 3: 1.476,25 euro;
- livello 4: 1.391,41 euro;
- livello 5: 1.340,12 euro;
- livello 6: 1.277,93 euro.

Per l’area orafa, argentiera e affine:
- livello 1Q: 1.748,82 euro;
- livello 1: 1.748,82 euro;
- livello 2: 1.629,34 euro;
- livello 3: 1.483,12 euro;
- livello 4: 1.394,90 euro;
- livello 5: 1.341,32 euro;
- livello 6: 1.271,73 euro.

E infine, per l’area odontotecnica:
- livello 1S: 1.812,95 euro;
- livello 1: 1.639,63 euro;
- livello 2: 1.553,12 euro;
- livello 3: 1.403,96 euro;
- livello 4: 1.321,91 euro;
- livello 5: 1.266,01 euro;
- livello 6: 1.218,09 euro.

Inoltre, sempre a decorrere dal 1° settembre, ma limitatamente ai soli lavoratori del settore metalmeccanica ed installazione di impianti, la disciplina collettiva prevede anche un incremento per l’indennità di trasferta, che passa dai precedenti 30,98 euro (valore applicabile dal 1° gennaio 2000), alla nuova misura di 35 euro, e per l’indennità di reperibilità, che sale a 7 euro e a 13 euro per le due ipotesi di reperibilità “16 ore” e di reperibilità “24 ore” (precedentemente pari rispettivamente a 5,16 e a 10,33 euro).

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