La perizia di rivalutazione stabilisce il nuovo costo dei terreni
Questo valore può essere aumentato dai costi incrementativi sostenuti successivamente dal contribuente
La possibilità di rideterminare il costo fiscale dei terreni posseduti dai soggetti non imprenditori ex art. 7 della L. 448/2001 è stata prorogata molte volte negli ultimi anni. L’ultima proroga, disposta dalla L. 205/2017 (legge di bilancio 2018), è scaduta il 2 luglio 2018.
Ai fini dell’opzione di cui sopra, il valore del terreno (edificabile o agricolo) doveva essere assoggettato a tassazione mediante il versamento di un’imposta sostitutiva dell’8% calcolata sul “nuovo” valore determinato tramite apposita perizia.
Nonostante l’agevolazione in commento sia stata prorogata per diverse volte, l’assenza di chiarimenti sul punto ha portato i professionisti e gli operatori a chiedersi se il valore di perizia possa sostituire sic et simpliciter ...
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