Investimenti pubblicitari fatturati da concessionarie interamente agevolabili
Le FAQ del Dipartimento per l’Informazione e l’editoria intervengono nuovamente sulla fattispecie
Le somme complessivamente fatturate da società concessionarie della raccolta pubblicitaria sono interamente ammissibili ai fini del calcolo del credito d’imposta per investimenti pubblicitari incrementali di cui all’art. 57-bis del DL 50/2017.
Lo ha chiarito il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria nell’aggiornamento delle FAQ di ieri, fornendo ulteriori precisazioni in merito agli investimenti pubblicitari effettuati attraverso società concessionarie.
Sono state poste ulteriori richieste di chiarimento in merito all’ammissibilità delle spese per investimenti pubblicitari effettuati su giornali ovvero su emittenti radiofoniche o televisive che non gestiscono autonomamente la raccolta pubblicitaria. Tali richieste sono state indotte anche da alcuni elementi ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41