Esportazioni in regime «franco valuta» irrilevanti ai fini IVA
L’operazione è invece non imponibile se è contrattualmente definito il successivo trasferimento della proprietà al cliente
Un soggetto passivo IVA stabilito in Italia può essere interessato a trasferire fisicamente beni di propria produzione al di fuori del territorio dell’Unione europea, senza che al predetto trasferimento della merce corrisponda una rimessa valutaria dallo Stato estero (c.d. regime “franco valuta”) né un trasferimento giuridico della proprietà.
Molteplici sono le situazioni che possono richiedere l’invio all’estero senza trasferimento immediato della proprietà, come nel caso dell’invio di un macchinario per una particolare lavorazione oppure di un’attrezzatura per realizzazione o riparazione di un bene oppure, ancora, nel caso dell’invio di una strumentazione per effettuare misurazioni in loco.
In circostanze come quelle descritte i beni potrebbero ...
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