On line l’elenco degli operatori che potranno beneficiare del bonus investimenti pubblicitari
Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato sul proprio sito l’elenco degli operatori economici che potranno beneficiare del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari, a condizione e nei limiti in cui rispetteranno le previsioni di investimento comunicate e che dovranno essere confermate con l’invio della relativa documentazione a gennaio 2019.
Si ricorda infatti che, entro il 21 novembre 2018 (a regime, entro il 30 aprile di ciascun anno), il Dipartimento forma l’elenco dei soggetti richiedenti il credito di imposta per gli investimenti relativi all’anno 2018, con l’indicazione: dell’eventuale percentuale provvisoria di riparto in caso di insufficienza delle risorse; dell’importo teoricamente fruibile da ciascun soggetto dopo la realizzazione dell’investimento incrementale. L’ammontare del credito effettivamente fruibile dopo l’accertamento sugli investimenti effettuati è disposto con provvedimento del Dipartimento (art. 5 comma 3 del DPCM 16 maggio 2018 n. 90).
Nel dettaglio, l’elenco pubblicato indica, per ogni operatore, la somma “teoricamente fruibile”, pari al 23% per gli investimenti incrementali sulle radio e televisioni locali e al 26% per quelli su giornali quotidiani e periodici, cartacei e on line. Per gli investimenti incrementali effettuati su entrambi i canali la percentuale di riparto si colloca tra il 23% e il 26%: in questo caso, infatti, la percentuale è calcolata sull’investimento incrementale complessivo e varia, oltre che in funzione del differente investimento incrementale su ciascun canale, anche in base all’ammontare dei rispettivi investimenti effettuati nell’anno in corso.
Il Dipartimento spiega che sono state presentate, in totale, 6.781 istanze, di cui circa l’88% da piccole e medie imprese, da micro imprese e da start up innovative. Le istanze presentate generano un fabbisogno finanziario superiore agli stanziamenti che la legge ha finalizzato a questa misura per l’anno 2018 (12.500.000 euro per gli investimenti pubblicitari incrementali su radio e televisioni locali e 30.000.000 di euro per gli investimenti incrementali sulla stampa, cartacea e on line) per cui le compensazioni che potranno essere riconosciute a ciascuno deriveranno dal riparto percentuale che è stato operato tra fabbisogno e stanziamento.
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