Start up innovative, ZFU e ZES sotto la lente del CNDCEC
CNDCEC e FNC hanno pubblicato il documento di ricerca 30 novembre 2018, che analizza le agevolazioni previste per start up innovative, zone franche urbane (ZFU), zone economiche speciali (ZES) e reti d’impresa.
Per le start up innovative, il DL 18 ottobre 2012 n. 179 ha previsto una serie di agevolazioni di tipo fiscale, amministrativo e nell’ambito del diritto societario.
Le zone franche urbane rappresentano dei territori all’interno dei quali si effettuano dei programmi di defiscalizzazione e decontribuzione con l’obiettivo di favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratterizzati da disagio sociale, economico ed occupazionale. La defiscalizzazione consiste, ad esempio, nell’esenzione dalle imposte sui redditi e dall’IRAP entro determinati limiti.
Le zone economiche speciali, invece, rappresentano aree geografiche circoscritte, comprendenti almeno un’area portuale, nell’ambito delle quali viene applicata una legislazione economica differente rispetto a quella applicata nel resto del Paese e vengono previste agevolazioni fiscali e semplificazioni amministrative.
Infine, le reti d’impresa rappresentano uno strumento di cooperazione tra imprese, che si impegnano reciprocamente a collaborare con lo scopo di accrescere la propria capacità innovativa e competitività sul mercato.
Il documento in commento analizza quindi per ciascuna fattispecie le agevolazioni e le semplificazioni previste.
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