Con data di morte errata dichiarazione di successione rettificabile anche oltre l’anno
Per l’Agenzia ciò è possibile se l’errore materiale non incide sull’imposta, versando ipocatastali in misura fissa, tassa ipotecaria, bollo e tributi speciali
In caso di errore materiale nella dichiarazione di successione che non incide sulla determinazione dell’imposta (nel caso di specie si trattava di un errore sulla data del decesso, di cui era stata indicato l’anno in modo errato), è possibile operare la rettifica della dichiarazione anche oltre il termine di un anno previsto per la presentazione della dichiarazione, presentando una dichiarazione rettificativa e versando, per le formalità di trascrizione, le imposte catastale e ipotecaria in misura fissa ex art. 3 della Tariffa, allegata al DLgs. 347/90, la tassa ipotecaria, l’imposta di bollo e i tributi speciali (cfr. R.M. 12 febbraio 97 n. 23).
A tali conclusioni perviene la risposta a interpello n. 92 dell’Agenzia delle Entrate, pubblicata ieri.
Da un lato, la risposta ...
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