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Detraibili dalle imposte italiane i prélèvements sociaux francesi

L’Agenzia delle Entrate precisa che tali oneri hanno natura similare, ai fini del credito per le imposte estere, alle imposte sui redditi

/ Gianluca ODETTO e Salvatore SANNA

Lunedì, 31 dicembre 2018

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Con la risposta ad interpello n. 161, pubblicata il 28 dicembre 2018, l’Agenzia delle Entrate ha fornito una precisazione di un certo interesse per i proprietari di immobili in Francia.
Viene, infatti, chiarito che i prélèvements sociaux che gravano sui redditi da locazione e sulle plusvalenze immobiliari, nella versione così come regolamentata dalla legislazione francese dal 2016, hanno natura similare alle imposte sui redditi e, come tali, possono essere detratti dalle imposte italiane ai sensi dell’art. 165 del TUIR.

In merito alle imposte che danno diritto al credito per i redditi prodotti all’estero, la circ. Agenzia delle Entrate n. 9 del 5 marzo 2015 (§ 2.3) ha precisato che tale istituto opera limitatamente ai tributi stranieri che si sostanziano in un’imposta

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