ACCEDI
Mercoledì, 2 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

NOTIZIE IN BREVE

Possibile consultare on line le spese sanitarie ed esercitare opposizione all’invio entro il 28 febbraio

/ REDAZIONE

Venerdì, 8 febbraio 2019

x
STAMPA

Sul sito www.sistemats.it è già possibile consultare le proprie spese sanitarie trasmesse al Sistema tessera sanitaria per la predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata da parte dell’Agenzia delle Entrate. Inoltre, fino al 28 febbraio 2019 è possibile esercitare l’opposizione all’invio dei propri dati all’Amministrazione finanziaria.

Nel dettaglio, la consultazione riguarda i propri dati di spesa sanitaria relativi agli anni 2017, 2018 e 2019 trasmessi dagli erogatori di prestazioni sanitarie. Tali dati possono essere esportati o visualizzati in alcune statistiche (ad es. ripartizione delle spese, sia per tipologia erogatore che per tipologia di spesa, e la relativa distribuzione mensile).

È possibile, inoltre, segnalare eventuali incongruenze di importi e classificazione della spesa, nonché la titolarità del documento fiscale, per i dati relativi all’anno 2019 (fino al 31 gennaio 2020). Il Sistema TS provvede a trasmettere telematicamente le segnalazioni al soggetto che ha effettuato l’invio, affinché possa procedere alla eventuale correzione dell’anomalia.

Infine, come accennato, è possibile esercitare l’opposizione all’invio di tali dati all’Agenzia delle Entrate per la predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata. Tale funzionalità è disponibile annualmente, solo nel mese di febbraio (secondo le indicazioni condivise con il Garante per la Protezione dei dati personali). Il Sistema TS non renderà disponibili all’Agenzia delle Entrate i dati per i quali risulta la richiesta di opposizione da parte del cittadino.

Per usufruire del servizio di consultazione è necessario accedere al sito www.sistemats.it attraverso
- SPID;
- Tessera sanitaria (TS e TS-CNS; per poter utilizzare la propria tessera sanitaria CNS, è necessario averla precedentemente attivata secondo le indicazioni regionali);
- credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle Entrate.

TORNA SU