L’immissione nel deposito IVA può richiedere l’esterometro
A seconda del luogo di stabilimento, si alterna tra e-fattura e comunicazione transfrontaliera
Con la risposta a interpello n. 104 del 9 aprile 2019, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che sono esclusi dall’obbligo di presentare l’esterometro i soggetti non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia anche quando provvedono all’estrazione di beni dal deposito IVA (art. 50 comma 6 del DL 331/93).
Se l’estrazione è effettuata da una società non residente e non stabilita in Italia, per il mezzo del proprio rappresentante fiscale, nemmeno è dovuta l’emissione della fattura elettronica mediante Sistema di Interscambio. Il rappresentante fiscale potrà emettere, per l’operazione descritta, un’autofattura in modalità analogica (o una fattura elettronica che non transita per il Sistema di Interscambio).
La risposta a interpello n. 104 ...
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