Nel decreto «crescita» torna il bonus per agevolare l’aggregazione di imprese
Potrebbe essere reintrodotta la misura, già contenuta nella L. n. 296/2006, sul riconoscimento fiscale gratuito dei maggiori valori contabili iscritti
Le ultime bozze del decreto “crescita” prevedono la reintroduzione, tale e quale, del c.d. “bonus aggregazioni”, introdotto dall’art. 1 commi 242-249 della L. n. 296/2006 con la finalità di agevolare, mediante l’utilizzo della leva fiscale, i processi di aggregazione tra imprese.
In particolare, le richiamate disposizioni, integralmente riprese dalle bozze del decreto, stabiliscono che possano trovare gratuitamente riconoscimento sul piano fiscale i maggiori valori contabili che, per effetto di un’operazione di aggregazione attuata mediante conferimento d’azienda, fusione o scissione, vengono iscritti in capo:
- al soggetto incorporante o risultante dalla fusione;
- al soggetto beneficiario della scissione;
- al soggetto conferitario dell’azienda.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41