Rettifica della detrazione anche per migliorie su immobili di terzi
Dirimente il fatto che l’immobile oggetto degli interventi si configuri come «bene ammortizzabile»
La rettifica della detrazione IVA può interessare anche le prestazioni di servizi che incrementano il valore di beni ammortizzabili.
Ciò avviene sia nelle situazioni in cui la rettifica intervenga per cambio di destinazione del bene di cui all’art. 19-bis2 comma 2 del DPR 633/72 (ad esempio, la destinazione a un’operazione esente invece che imponibile), sia nelle situazioni in cui la rettifica discenda da una variazione del pro rata del soggetto passivo in misura superiore a 10 punti percentuali.
Rientrano nella fattispecie anche le prestazioni di servizi eseguite su beni di proprietà di terzi (come, ad esempio, nel caso in cui il bene sia detenuto in virtù di un contratto di locazione).
In verità, la prassi amministrativa in materia si è espressa principalmente in merito alle spese ...
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