Codici tributo differenziati per il versamento dell’addizionale IRES per gli intermediari finanziari
Con la risoluzione n. 49 pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate ha ridenominato il codice tributo “2025” e istituito due nuovi codici tributo per il versamento, con modello F24, dell’addizionale all’IRES per gli intermediari finanziari.
Si ricorda che l’art. 12 comma 3 del DLgs. 142/2018 ha modificato l’art. 1, comma 65, della L. 208/2015, prevedendo, per gli intermediari finanziari (con alcune esclusioni) e per la Banca d’Italia una addizionale del 3,5% all’aliquota IRES ordinaria.
Per distinguere i versamenti di tale addizionale dai versamenti dell’imposta con aliquota ordinaria, la risoluzione di ieri ha istituito, per i pagamenti a titolo di acconto, i codici tributo “2041” (denominato “Addizionale IRES per gli intermediari finanziari - Acconto prima rata - art. 1, comma 65, legge 28 dicembre 2015, n. 208”) e “2042” (denominato “Addizionale IRES per gli intermediari finanziari - Acconto seconda rata o in unica soluzione - art. 1, comma 65, legge 28 dicembre 2015, n. 208”).
Per i pagamenti a titolo di saldo, invece, è utilizzato il codice tributo esistente “2025”, istituito con la risoluzione n. 42/2014 per il versamento dell’addizionale IRES ex art. 2, comma 2 del DL 133/2013 (applicata solo per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2013). Il codice è stato ridenominato “Addizionale IRES per gli intermediari finanziari - Saldo - art. 1, comma 65, legge 28 dicembre 2015, n. 208”.
Per quanto riguarda la compilazione del modello F24, i codici tributo devono essere indicati nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “Importi a debito versati”, con l’indicazione nel campo “anno di riferimento” dell’anno d’imposta per cui si effettua il versamento, nel formato “AAAA”. Il codice tributo “2025” è utilizzabile anche in corrispondenza degli “importi a credito compensati”.
Per i codici tributo “2025” e “2041”, nel campo “rateazione/regione/prov./mese rif.“ sono indicate le informazioni relative all’eventuale rateazione del pagamento, nel formato “NNRR”, dove “NN” rappresenta il numero della rata in pagamento e “RR” indica il numero complessivo delle rate; in caso di pagamento in un’unica soluzione, il suddetto campo è valorizzato con “0101”.
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