Le tensioni tra Usa e Cina aumentano l’avversione al rischio
L’escalation sta portando al ribasso di borse e tassi «core», al rialzo dei tassi dei Paesi periferici e a un rafforzamento dello yen contro euro e dollaro
La preoccupazione per l’esito delle trattative Usa-Cina sta condizionando i mercati finanziari con un crescente nervosismo, dopo la decisione dell’amministrazione americana di inserire nuovi dazi su merci cinesi per un valore di 200 miliardi e la risposta cinese di alzare i dazi al 25% su 60 mld di beni Usa a partire dal 1° giugno.
Ha contribuito ad appesantire il clima sui mercati anche l’aggiornamento al ribasso delle previsioni economiche da parte della Commissione europea pubblicate la scorsa settimana.
Il “flight to quality” ha attirato acquisti sui Bund con i rendimenti in calo: il 10 anni scende a -0,05%; si muovono al ribasso anche i tassi Irs (10 anni allo 0,48%). Leggero calo anche per i tassi americani (10 anni 2,43%). Lieve limatura sui tassi Future ...
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