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LAVORO & PREVIDENZA

Vendita di prodotti di imprenditori agricoli senza intermediazione

L’INPS precisa che è possibile il commercio al dettaglio anche di prodotti diversi da quelli della propria azienda agricola ad alcune condizioni

/ Luca MAMONE

Giovedì, 23 maggio 2019

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Con la circolare n. 76 pubblicata ieri, l’INPS ha fornito alcuni chiarimenti riferiti al corretto inquadramento previdenziale delle imprese agricole, ai fini dell’assoggettamento a contribuzione unificata, alla luce di quanto stabilito in materia di vendita al dettaglio di prodotti agricoli dall’art. 1 comma 700 della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019).

Innanzitutto, l’INPS evidenzia che con tale disposizione, nel confermare la possibilità di esercitare la vendita al dettaglio dei prodotti agricoli e alimentari da parte degli imprenditori agricoli, singoli o associati, è stato modificato l’art. 4 del DLgs. 228/2001 specificando, al nuovo comma 1-bis, che i suddetti prodotti possono anche appartenere ad uno o più comparti agronomici diversi da quelli dei prodotti

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