Deposito della domanda di definizione e del modello F24 entro il 10 giugno
In tal modo il processo rimane sospeso sino al 31 dicembre 2020
Il 31 maggio scorso è scaduto il termine per aderire alla definizione delle liti pendenti, di cui all’art. 6 del DL 119/2018.
Entro la menzionata data, infatti, occorreva sia trasmettere la domanda di definizione sia pagare le somme o la prima rata.
Ora, per quanto riguarda la gestione del contenzioso in essere, possono verificarsi due situazioni.
Chi ha definito in pendenza dei termini per impugnare, oppure chi ha definito dopo l’udienza già discussa, deve valutare se, a titolo cautelativo, impugnare comunque la sentenza.
Si rammenta che, come sancisce l’art. 6 del decreto citato, i termini di impugnazione delle sentenze (quindi per l’appello e il ricorso per Cassazione) e per il controricorso in Cassazione, nonché per le riassunzioni in rinvio ex art. 63 del DLgs. 546/92 ...
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