Valutazione del rischio inerente tra le verifiche antiriciclaggio
Nelle Linee guida CNDCEC indicazioni operative sui criteri da adottare
La seconda parte delle Linee guida antiriciclaggio, pubblicate di recente dal CNDCEC (si veda “Dal CNDCEC le nuove Linee guida antiriciclaggio” del 24 maggio 2019) è dedicata all’adeguata verifica della clientela.
A tal proposito, nel richiamato documento si evidenzia come tale attività venga svolta dal professionista attraverso la valutazione:
- del rischio inerente della prestazione;
- del rischio specifico connesso al cliente (che deve tener presente elementi quali la natura giuridica, la prevalente attività svolta, il comportamento tenuto al momento del conferimento dell’incarico e l’area geografica di residenza);
- del rischio specifico connesso alla prestazione (sulla base dei livelli di rischio attribuibili ad aspetti quali la tipologia, le modalità di svolgimento, ...
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