Presunzione di conoscenza delle dichiarazioni recettizie del datore dal recapito
Se spedite con raccomandata, la presunzione si realizza col rilascio dell’avviso di ricevimento o dell’avviso di giacenza del plico all’ufficio postale
Le dichiarazioni recettizie del datore di lavoro, come la comunicazione del licenziamento e le contestazioni disciplinari, producono effetti dal momento in cui pervengono a conoscenza del destinatario (art. 1334 c.c.) e si presumono conosciute, ai sensi dell’art. 1335 c.c., nel momento in cui vengono recapitate all’indirizzo di quest’ultimo.
L’espressione “indirizzo del destinatario” contenuta nel citato art. 1335 c.c. deve essere intesa come il luogo più idoneo per la ricezione, che in base a un criterio di collegamento ordinario (dimora o domicilio), o di normale frequenza (posto di lavoro e durante l’orario lavorativo), o per preventiva comunicazione o pattuizione, risulti in concreto nella sfera di dominio o di controllo del destinatario (cfr. Cass. ...
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