Decommercializzazione per gli enti assistenziali anche post riforma
Il decreto «crescita» convertito riammette tali associazioni alla disposizione di favore
Gli enti che erogano prestazioni di tipo assistenziale tornano a far parte del novero dell’art. 148, comma 3 del TUIR, e, conseguentemente, i corrispettivi specifici da questi riscossi per lo svolgimento di attività in diretta attuazione degli scopi istituzionali non si considerano commerciali, con evidenti ricadute positive in termini di detassazione ai fini delle imposte dirette.
È questo, in estrema sintesi, il contenuto dell’art. 14 del DL n. 34/2019 (decreto “crescita”) nella sua versione definitiva dopo la conversione in legge (L. n. 58/2019).
La norma, di non immediata lettura, fa leva sulla modifica del citato art. 148 comma 3 del TUIR per poi proseguire con le modifiche sull’art. 89 del DLgs. 117/2017 (Codice del Terzo settore), che contiene numerose disposizioni ...
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