CNPADC disponibile a interloquire per un nuovo regolamento sugli investimenti
La CNPADC non è contraria “alla definizione di un regolamento sugli investimenti degli enti di previdenza”, ma ritiene che “il documento sul quale si sta lavorando, e che per anni ha atteso la firma dei vari Ministri che si sono avvicendati, non sia più attuale e contenga alcune disposizioni che rischiano di appesantire l’operatività degli enti senza con ciò garantire maggior trasparenza o correttezza”.
Con queste parole il Presidente Walter Anedda ha spiegato ieri la posizione della Cassa Dottori durante l’audizione alla Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle politiche di investimento e spesa dei fondi pensione e delle casse professionali.
La posizione della CNPADC non è nuova (si veda “Cassa dottori pronta a definire un nuovo regolamento sugli investimenti” del 13 giugno).
“Le Casse – ha aggiunto Anedda – sono pronte a interloquire con Governo e Parlamento per la definizione di un decreto che si limiti a fissare i principi ai quali gli enti possano riferirsi per adottare un proprio regolamento da sottoporre al vaglio dei Ministeri vigilanti”.
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